Biografia di Rossano Dallari

Nato a Scandiano (RE), il 17 Aprile 1980 , diplomato all’Istituto tecnico per Geometri di Castelnovo né Monti (RE).
Matura esperienza nel campo commerciale e sportivo conseguendo 4 qualifiche professionali come istruttore di tennis PTR e istrutture federale nazionale FIT.
Da sempre appassionato di arte e natura.
La sua attività come fotografo artista inizia nell’anno 2019 dove inzia come autodidatta a scattare foto con la macchina fotografica Olympus E-3 regalatagli dal suo compagno artista Malavasi Ivano “Marco”.
Questa forte passione per la fotografia lo spinge a dedicarsi al cento per cento allo studio tecnico e grafico come digital art.
Ama fotografare tutto ciò che la natura crea come fonte d’Arte.
Prende ispirazione dal luogo di residenza Toano, comune nell’appennino reggiano per fotografare alberi in primis, paesaggi, astratti, fauna e flora.
Amante del mare e della Sardegna inizia a dedicarsi alle fotografie di Onde e Rocce tipiche sarde, disegni e sculture create dalla forza della natura (Mare e Vento).
Nel 2020 realizza una esposizione fotografica di 14 stampe su Forex 80x60cm “L’Appennino Reggiano visto coi miei occhi. Foto scattate nei luoghi d’infanzia a Toano, Villa Minozzo e Castelnovo né Monti.
Il 2021 inizia con la partecipazione ad una selezione per un concorso fotografico indetto dalla Regione Emilia Romagna, il paesaggio che cura, le sue foto sono state selezionate per il forte messaggio di foto terapia attraverso quello che la natura è in grado di offrirci.
Foto presenti sul catalogo patrimonio culturale regione Emilia Romagna a cura di Fabio Falleni, Rosella Ghedini e Carlo Tovoli.
Nel Settembre 2022 partecipa alla rassegna fotografica d’eccellenza “Milano Photofestival” con due opere fotografiche stampate su carta Fine Art e adattate su pannello forex light.
Una delle due opere intitolata “Ninfea” riceve diversi apprezzamenti per la forte sensibilità verso quello che è il rispetto della natura.
L’anno successivo a Settembre 2023 partecipa ad una mostra collettiva di Arte Contemporanea “Sanremo – Prima Biennale Arte Expo” svoltasi al Teatro Ariston.
Partecipa con la realizzazione di due opere fotografiche stampate in vetrofania su plexiglass di dimensioni 100x70cm e 100x80cm.
Una delle due opere è presente sul catalogo generale di Sanremo Arte Expo e sulla rivista Art Now, periodico d’arte diretto da Sandro Serradifalco.
Da sempre appassionato di Arte, adora l’arte contemporanea astratta,  dalla quale prende spunto per progettare una serie di Astratti in collaborazione con il pittore Ivano Malavasi in arte “Marco” suo compagno di vita.
Le opere sono una serie di tele a 4 mani “Metamorfosi” fotografia e pittura a confronto.