Metropolis: Luoghi della Solitudine di Renato Costrini
Metropolis, è il luogo dove l’Umanità ha eletto e sviluppato il cerchio delle proprie attività, e della propria vita. Con l’idea che lo sviluppo delle città, potesse contribuire a migliorare la qualità della vita. In realtà la metropoli ha rappresentato sempre più quel luogo dove , contrariamente alle aspettative, l’uomo si è ritrovato svuotato, obbligato a seguire delle regole a volte prive di valori e di vera giustizia; non portatrici di benessere e di serenità.
Così si assiste alla angosciosa rappresentazione di esseri umani che hanno perduto la loro identità e come sagome, svuotate, vagano per raggiungere false mete, spesso fuorvianti. L’essenza dell’uomo, ricca di creatività, fantasia, si perde nella solitudine …si è soli nella folla e questo è il paradosso che fa riflettere, e induce a rivedere più consapevolmente la vera natura della metropoli dove è facile perdersi come in un labirinto.
Ricordando il bellissimo film futurista di Fritz Lang,, Metropolis appunto, del 1927, già nella fiction cinematografica, decade il sogno della Metropoli perfetta che invece produce solo persone alienate.